Il successo dei dispositivi mobile ha “travolto” il mondo del business, si parla di “IT Consumerization”: secondo un’indagine condotta da IDC Italia nei prossimi 12 mesi il 96% delle aziende Italiane userà applicazioni in mobilità. In realtà il trend è consolidato a livello globale e sta modificando le abitudini non soltanto di chi lavora, ma anche le strutture di business delle aziende. Le aziende si avvalgono in misura crescente di soluzioni e tecnologie mobili per dare modo ai dipendenti di svolgere il proprio lavoro: la corporate email continua a essere diffusa in oltre l’80% dei casi e cresceranno applicazioni di produttività accesso e condivisione di informazioni, seguite da Mobile app verticali per settori specifici, messaging e Sales Force Automation. Inoltre, c’è da sottolineare il ruolo emergente dei tablet, già considerati strumenti professionali: secondo Osservatori.net il 37% dei dirigenti italiani ne riporta l’utilizzo per operazioni di base da parte della maggioranza dei dipendenti, mentre un altro 33% dichiara che i tablet sono utilizzati anche per attività avanzate come il CRM, il project management, la creazione contenuti e l’analisi dei dati. Numerose aziende hanno già avviato un graduale rinnovamento delle proprie dotazioni informatiche; in particolare secondo il Redshift Research il 61% delle aziende ha provveduto a sostituzioni hardware nel 2014. Si prevede che entro il 2020 la strumentazione dei dispositivi mobile di ciascuna PMI sarà così composta: tablet (17%), prodotti due in uno (12%) smartphone (11%) e phablet (5%). Per le aziende italiane, quindi, una nuova opportunità da cogliere per cavalcare l’onda del cambiamento.