Sebbene sia vero che il fisco non vada mai in vacanza, è altrettanto pacifico come questo mese di settembre sia particolarmente ricco di appuntamenti importanti, a cominciare dalla comunicazione dati fatture (ex spesometro), già prorogato due volte e al momento al centro di previsioni e speculazioni varie su un suo clamoroso terzo rinvio da parte del governo.
A parziale consolazione del caos sull’ex spesometro, da segnalare che le scadenze rilevanti di settembre per le imprese cadano tutte dopo il 15, concedendo un po’ di respiro per riorganizzarsi.
Andiamo quindi a vedere cosa ci attende in questo mese
15 settembre –Emissione e registrazione fatture differite relative a transazioni commerciali avvenute nel corso del mese solare precedente.
- Di cosa si tratta? Di un appuntamento mensile ricorrente quello che vede la dichiarazione dei dati di fatturazione in differita ai fini di calcolo dell’IVA.
- A chi è rivolta? Tutte le imprese che hanno consegnato o spedito beni durante il mese di aprile. Attenzione a riportare la data a cui fa riferimento il documento.
18 settembre – Versamento ritenute IRPEF, contributi previdenziali per il sostituto d’imposta. Versamento IVA mensile.
- Cosa sono? Si tratta del consueto appuntamento mensile per IVA e per i contributi INPS dei dipendenti versati dall’impresa con conseguente trattenuta sulla busta paga.
- Chi le deve pagare? Per i contributi previdenziali, chiunque svolga opera di sostituto d’imposta, per l’IVA tutte le attività economiche e che hanno optato per un regime di versamento IVA mensile.
- Attenzione allo Split Payment! Ne abbiamo già scritto sul nostro blog e cogliamo l’occasione per ricordarlo. Da luglio aumentano i soggetti che applicano lo Split Payment, ossia versano l’IVA direttamente all’Erario e non al fornitore, il quale è comunque tenuto a versare l’IVA a debito per vedersi rimborsare in un secondo momento l’IVA a credito non ricevuta. I nuovi soggetti coinvolti dallo Split Payment sono tutte le aziende sotto la direzione delle Pubbliche Amministrazioni, compresi gli Enti Territoriali e le aziende quotate all’indice FTSE MIB della borsa di Milano.
25 settembre – Presentazione Elenchi mensili INTRASTAT con IVA comunitaria
- Cosa sono? Si tratta di un’imposta che riguarda tutti coloro in possesso di partita IVA comunitaria e che compiono operazioni di scambio su beni mobili all’interno dell’Unione Europea.
- A chi sono rivolti? Questa volta l’appuntamento interessa solo le imprese che hanno optato per il regime mensile.
28 settembre – Comunicazione dati fatture inviate e ricevute
- Di cosa si tratta? Sebbene non si chiami più con questo termine, ancora oggi questa scadenza è nota come Spesometro e fino all’anno scorso aveva cadenza annuale. Con l’ultima legislazione la comunicazione dati fatture è diventa trimestrale, con il 2017 che fa da anno di transizione e che prevede una cadenza di natura semestrale. In origine il termine per il primo semestre di quest’anno era previsto per il 25 luglio salvo poi esser stata rinviata prima al 18 settembre (in quanto il 16 cadeva di sabato) su pressione dei commercialisti e poi al 28. Restano ancora forti le voci di una terza proroga verso ottobre per cui consigliamo di tenersi aggiornati seguendo il nostro canale twitter.
- A chi è rivolta e come si presenta?Come per il suo precedessore, la comunicazione interessa tutti soggetti che hanno emesso o ricevuto almeno una fattura nel corso del 2017. La presentazione può essere fatta in maniera esclusivamente telematica tramite l’utilizzo di software certificati per generare il formato richiesto dall’Agenzia delle Entrate.
Per chi non ne fosse ancora provvisto, mettiamo a disposizione il nostro Kit Adempimenti per la gestione delle dichiarazioni dati fattura e la comunicazione dati IVA ai fini di liquidazione. Per richiedere e attivare subito il servizio è sufficiente fare richiesta inviando una mail a marketing@nicma.com