Quando si pensa al business ad Agosto in Italia si immagina la città completamente svuotata con tanto di balle di fieno che rotolano tra le vie mentre tutti, ma proprio tutti, sono a godersi il meritato riposo al mare o in montagna.
L’ultima ricerca di Hays, società specializzata nel recruiting per il Management, sembra tuttavia dipingere un paese che modifica estate dopo estate le proprie abitudini, grazie soprattutto alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. A dispetto del luogo comune che vuole Agosto come mese delle saracinesche abbassate per la quasi totalità delle imprese, in Italia il 97% dei dirigenti svolge una qualche attività lavorativa dal luogo di vacanza. La chiave dietro a questa piccola rivoluzione? Lo smartphone, il quale consente di portarsi il lavoro in vacanza. Non solo si può controllare la posta aziendale, ma oggi è possibile per il dirigente una gamma sempre più ampia di azioni. Ad esempio si possono controllare pratiche, redigere documenti e persino gestire la propria forza vendita da sotto l’ombrellone.
Lo smartphone sta diventando sempre più paragonabile a un piccolo desktop d’ufficio portatile, al punto che per i dirigenti è, di gran lunga, l’oggetto di lavoro di cui non possono fare a meno (il 46% secondo Hays, contro il 25% e il 18% di agenda e orologio). Senza dubbio le possibilità offerte dai mobile device stanno delineando un business nostrano sempre più votato allo smart working. Con il lavoro in vacanza cominciano a venir meno i vecchi punti cardini di un tempo lavorativo che prevedeva otto ore per cinque giorni settimanali e due/tre settimane di chiusura totale dell’attività ad Agosto.