Si è appena concluso lo SMAU 2016, la grande fiera della tecnologia in scena a Milano. Diamo dunque un’occhiata ai concetti chiave che hanno caratterizzato la manifestazione quest’anno.
Startup
Lo SMAU 2016 verrà senza dubbio ricordato come quello delle startup. Hanno fatto gli onori di casa durante il primo giorno e hanno continuato a monopolizzare la scena durante le altre due giornate, costituendo metà delle aziende totali presenti. Un segnale molto incoraggiante, sia per la manifestazione, sia per il paese, che mostra la voglia di sapersi reinventare nonostante, o forse proprio a, un periodo economico non troppo felice.
Mobility
Rispetto a uno specchio “smart” in grado di riconoscerti e indicarti il ristorante cinese più vicino a casa tua persino la Virtual Reality sembra già obsoleta. La tecnologia di qualità non è mancata, soprattutto quella Made in Italy. Con l’obiettivo di tramutare oggetti del quotidiano in veri e propri device, come una lampada in grado di proiettare contenuti per bambini per aiutarli a prendere sonno. D’altra parte, stiamo appena entrando in quella grande rivoluzione tecnologica chiamata Internet delle Cose.
Attractive
Omonimia con il nostro Attractive Tour a parte, anche questa volta lo SMAU è stata l’occasione per molte realtà, emergenti e consolidate, di stupire e meravigliare la platea. Non sono state però solo le imprese a mettersi in vetrina. Anche le amministrazioni pubbliche, dalle regioni fino a una delegazione di San Marino, hanno voluto mostrare che l’innovazione può passare anche da loro.
Unique
SMAU è una fiera focalizzata sull’innovazione tecnologica. Tuttavia c’è stato anche largo spazio per altri tipi di innovazioni: intangibili, ma non per questo meno importanti. Dall’importanza dello storytelling per veicolare un’immagine forte della propria attività al consolidamento del product marketing come buona pratica per creare nuove opportunità di vendita, oggi il trend non può che essere differenziarsi, diventando realmente unici nel proprio genere.
Notato nulla di particolare? Scherzi a parte, nel complesso quindi anche quest’anno l’edizione è stata un successo. In uno scenario tecnologico ed economico che cambia sempre più rapidamente la SMAU ha dimostrato di poter stare al passo. Ci aspettiamo, nei prossimi anni, che la manifestazione possa diventare un punto di riferimento sempre più importante per le startup e le nuove idee, non solo a livello italiano. Siamo stati felici spettatori di un’altra grande edizione dello SMAU, eppure intendiamo fare qualcosa di più. Riteniamo, infatti, che il tema della trasformazione digitale sia così importante che occorre continuare coltivarlo anche a manifestazione conclusa.